Prodotti tessili, DPI e Mascherine: i nuovi criteri ambientali minimi (CAM)
Con il decreto del 30 giugno 2021, il Ministero della Transizione ecologica adotta nuovi criteri ambientali minimi (CAM) per i prodotti tessili acquistati dalla pubblica amministrazione.
I nuovi criteri ambientali minimi favoriscono la sostenibilità ambientale per:
- le forniture e il noleggio di prodotti tessili, inclusi mascherine filtranti, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale;
- il servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili.
Tale provvedimento intende ridurre l’inquinamento causato dai dispositivi di protezione individuale monouso e promuovere una filiera di prodotti riutilizzabili e confezionati con materiali idonei al riciclo o biodegradabili.
Il decreto entra in vigore a 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del 14/7/2021 n. 167 (in allegato) e abroga il DM 11/01/2017 del Ministro dell’ambiente.
Per maggiori approfondimenti, segnaliamo:
- il commento di Assosistema Confidustria sui camici in tessuto riutilizzabili per gli operatori sanitari
- il sito del Ministero della Transizione ecologica con la lista dei CAM attivi e in via di attuazione per le diverse categorie di forniture
N.B. Ciascun criterio ambientale riporta, nella sezione Verifiche, i mezzi di prova per dimostrarne la conformità. I rapporti di prova devono essere emessi da organismi di valutazione della conformità (laboratori) accreditati o che operano sotto regime di sorveglianza da parte di un ente terzo indipendente.
Decreto CAM prodotti tessili, DPI e Mascherine 30.06.2021 – G.U.