La nuova norma ISO/IEC 17025 per i Laboratori di Prova e Taratura

Lo scorso 12 luglio a Ginevra si è svolta l’ultima riunione del Gruppo ISO CASCO WG 44, impegnato ormai da due anni nel processo di revisione della norma per l’accreditamento dei laboratori di prova e di taratura ISO/IEC 17025 “General requirements for the competence of testing and calibration laboratories”.

In questa occasione il WG 44 ha ritenuto opportuno emettere il documento FDIS (Final Draft International Standard) della norma, disponibile in allegato. L’emissione della nuova norma ISO/IEC 17025 è attesa entro Dicembre 2017 e i Dipartimenti ACCREDIA per i Laboratori di prova e taratura stanno lavorando congiuntamente per preparare un’adeguata transizione dei laboratori accreditati ai nuovi requisiti, che dovranno essere implementati entro 3 anni dalla pubblicazione del documento.

La struttura della nuova norma appare sostanzialmente diversa dalla norma attuale edizione 2005, distribuendo i requisiti in 4 capitoli: Structural requirements, Resource requirements, Process requirements, Management requirements. Come si legge nella nota apparsa sul sito di ACCREDIA, la nuova norma rivolge maggiore attenzione alle esigenze degli stakeholder. Questo si evince chiaramente dall’introduzione del concetto di decision rule nell’ambito delle dichiarazioni di conformità: il laboratorio, qualora contrattualmente sia chiamato a effettuare una dichiarazione di conformità, deve aver preliminarmente stabilito le sue regole decisionali (e quindi anche come utilizza l’incertezza di misura nell’ambito della dichiarazione di conformità) e anche averle comunicate al cliente in sede di riesame del contratto. Inoltre, è indicato chiaramente che la competenza risiede in quelle attività per le quali il laboratorio dispone di risorse adeguate, intendendo sia il personale che le apparecchiature, nonché i locali, i reagenti, i materiali e i campioni di riferimento. Solo per queste attività il laboratorio può dichiarare ai propri clienti di essere conforme alla norma, escludendo quindi le attività per cui necessita di approvvigionamento esterno (il vecchio concetto di subappalto) su base continuativa.

ALPI ha partecipato al processo di revisione della ISO/IEC 17025 mediante il contributo dei propri delegati al TCQA (Technical Committee for Quality Assurance in Testing and Calibration) di EUROLAB aisbl, che esprime due rappresentanti all’interno del Gruppo ISO CASCO WG 44. In questo processo ALPI ha più volte coinvolto i laboratori italiani, condividendo i documenti relativi ai meeting del WG 44 ed i precedenti step di revisione della norma (CD1, CD2, DIS), raccogliendo le proposte di modifica e presentadole nelle opportune sedi decisionali.

I requisiti definiti dalla nuova norma ISO/IEC 17025 per garantire misure affidabili e riferibili alle unità del Sistema Internazionale, verranno presentati e analizzati durante il corso “L’incertezza di misura in ottica nuova ISO/IEC 17025:2017, la Guida ISO 98-3 e la riferibilità metrologica” che si terrà Mercoledì 18 Ottobre a Bologna.

ISO-CASCO-WG44_N0112_FDIS_ISOIEC_17025