ACCREDIA: Nuove misure per assicurare la continuità del servizio di valutazione della conformità

ACCREDIA, l’Ente unico italiano di accreditamento, ha adottato una serie di nuove misure, con il consenso di tutte le parti coinvolte, per tutelare la salute di dipendenti, collaboratori e operatori dei soggetti accreditati e, al tempo stesso, assicurare la continuità del servizio di valutazione della conformità, nell’interesse di autorità di governo, filiere produttive e cittadini.

Le nuove misure, adottate da ACCREDIA nel rispetto delle linee guida emanate dagli Organismi Internazionali (ILAC, IAF, ed EA), sono rivolte ai soggetti accreditati o in corso di accreditamento – Organismi di certificazione ispezione e verifica e laboratori di prova e taratura.

Le verifiche condotte da ACCREDIA possono essere effettuate da remoto, con il supporto dei sistemi informatici, al fine di contenere al massimo gli spostamenti e tutelare la salute e la sicurezza degli ispettori Accredia e del personale dei soggetti accreditati. Solo in casi eccezionali, non rimandabili e a patto che siano documentati, possono essere svolte verifiche sul campo, con l’accordo e la disponibilità di tutte le parti coinvolte e nel rispetto delle disposizioni di legge sulle distanze interpersonali e i comportamenti da adottare.

Anche le verifiche condotte dai soggetti accreditati possono essere effettuate da remoto laddove possibile, altrimenti, in linea con le Linee Guida IAF ID03, le attività di certificazione possono essere posticipate di 6 mesi, senza la perdita di validità dei certificati emessi, salvo sia stato disposto un regime differente da autorità pubbliche o proprietari di schemi di certificazione specifici.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa di ACCREDIA del 20 marzo 2020, disponibile in allegato. Altre utili indicazioni per i laboratori e gli organismi accreditati sono disponibili nella pagina “Gestione emergenza Coronavirus” del sito web ACCREDIA.

Comunicato-Stampa-ACCREDIA-misure-per-emergenza-Coronavirus-20.03.2020