Ambiente S.p.A. progetta e realizza il primo Sistema di Gestione per i Progetti di Economia Circolare certificato da Bureau Veritas

L’Economia Circolare è diventato un asset imprescindibile per tutte le Organizzazioni che promuovono la sostenibilità ambientale e che comunque vogliono mantenere competitività nel mercato attuale. Nell’ambito del Green Deal Europeo, la tassonomia per gli investimenti sostenibili (Regolamento UE 2020/852 del 18 giugno 2020) identifica la transizione verso un’economia circolare tra i sei obiettivi cardine per individuare un’attività economica come sostenibile dal punto di vista ambientale.

Secondo Patrizia Vianello, fondatrice di ambiente spa: “Porre in atto una transizione dei modi di produrre verso l’economia circolare costituisce senz’altro un volano di sviluppo per le imprese; crediamo fortemente che per intraprendere questo percorso sia necessario dotarsi di strumenti tecnici efficaci e trasparenti agli occhi di tutti i Portatori di interesse”. Per questo ormai 3 anni fa, da un’intuizione della stessa Dott.ssa Vianello,  è stato creato in ambiente spa un Gruppo di Lavoro dedicato all’economia circolare.

Il Gruppo di Lavoro collabora costantemente con i principali riferimenti istituzionali italiani in materia (UNI, ICESP, ecc.) ed ha sviluppato un protocollo proprietario per la misura della circolarità di un’organizzazione, basato sullo standard internazionale BS8001:2017 (Framework for implementing the principles of the circular economy in organizations). Sulla scorta di tale ambiente spa ha potuto predisporre per i propri partner un Report di Circolarità in grado di dimostrare a terzi l’impegno nella transizione all’Economia Circolare per uno specifico progetto o per l’intera organizzazione. Alcuni dei Report di Circolarità sviluppati da ambiente spa sono stati anche asseverati da enti di accreditamento terzi, confermando l’allineamento dei criteri contenuti nella norma BS8001.

Più di recente ambiente spa, per rispondere a specifiche richieste dei propri partner, ha individuato come ulteriore strumento di supporto all’Economia Circolare il nuovo standard AFNOR  XP X30-901:2018 (Circular economy project management system – Requirements and guidelines). Lo standard AFNOR è ad oggi l’unica norma internazionale certificabile per la gestione dei progetti di economia circolare. Secondo David Giraldi, responsabile del Gruppo di Lavoro per l’Economia Circolare di ambiente spa: “Lo standard AFNOR  XP X30-901:2018 rende possibile implementare l’Economia Circolare nel Sistema di Gestione Aziendale, permettendone una certificazione da parte di Enti Terzi.”

L’implementazione dello standard AFNOR per l’Economia Circolare è ancora più immediata se l’organizzazione, azienda o ente, dispone già di un Sistema di Gestione Ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001:2015; a tal proposito  Andrea Steri, tecnico esperto del Gruppo di Lavoro per l’Economia Circolare di ambiente spa: “Se si riflette sull’Economia Circolare, sul ruolo che essa riveste nei confronti del contesto aziendale, se si considera la sua importanza in termini di comunicazione e lo stretto legame con il ciclo di vita di prodotti e servizi, si può concludere che i sistemi di gestione dell’Economia Circolare costituiscono la naturale integrazione dei sistemi di gestione ambientale”.

Con queste premesse ambiente spa è stata in grado di implementare e rendere certificabile il Sistema di Gestione per i Progetti di Economia Circolare del proprio partner San Colombano Costruzioni spa: San Colombano Costruzioni ha recentemente ottenuto da Bureau Veritas, multinazionale leader nel settore delle certificazioni, il primo certificato AFNOR XP X 30-901 rilasciato in Europa! Un successo che definisce le prospettive del breve-medio termine per tutte le organizzazioni che intendono accogliere l’Economia Circolare all’interno del proprio “sistema azienda”.

Comunicazione a cura di AMBIENTE S.p.A.