IQC S.r.l. – Intervista ad ACCREDIA sulla tecnologia blockchain in ambito di accreditamento
IQC e Pomiager hanno investito in attività di ricerca applicata finalizzata a valorizzare il ruolo delle tecnologie innovative a supporto dei nuovi modelli di business, specializzandosi sulla blockchain, una tecnologia destinata a rappresentare una condizione imprescindibile per regolamentare i rapporti tra clienti, fornitori e partner in tutte le tipologie di transazioni.
Filippo Trifiletti, Direttore Generale ed Emanuele Riva, Direttore Dipartimento Certificazione Ispezione di Accredia, Ente unico Italiano di Accreditamento, intervistati dal giornalista Andrea Barrica, ci raccontano come la tecnologia blockchain crea vantaggi nell’ambito dell’accreditamento Nazionale ed internazionale per garantire fiducia, trasparenza, immutabilità e certezza dei dati.
“La blockchain avrà una diffusione sempre maggiore” – dichiara il Dott. Trifiletti – “soprattutto considerando il carattere di internazionalità delle certificazioni e dell’accreditamento. Le transazioni, gli smart contract, le relazioni sia commerciali sia quelle tra il soggetto accreditato e l’ente di accreditamento, necessitano di massima garanzia possibile di trasparenza, veridicità, e immutabilità di tutte le informazioni contenute e in questi termini la tecnologia Blockchain è lo strumento più adatto.”
“Tra i vantaggi della tecnologia blockchain” – dichiara il Dott. Riva – “troviamo l’aumento della fiducia dello strumento di accreditamento grazie alla certezza e trasparenza dei dati certificati e garantiti da un soggetto terzo che ha rilasciato l’attestazione.“
La grande innovazione in questo ambito sarà la certificazione degli smart contract che potrà essere effettuata da enti accreditati secondo schemi attualmente in sviluppo. Gli Smart contract sono protocolli informatici che facilitano, verificano, o fanno rispettare, la negoziazione o l’esecuzione di un contratto, permettendo talvolta la parziale o la totale esclusione di una clausola contrattuale.