LA NUOVA DIRETTIVA EUROPEA PER LA MODERNIZZAZIONE DEL DIRITTO DEI CONSUMATORI

L’8 novembre 2019, l’Unione Europea ha adottato la nuova “Direttiva per la modernizzazione del diritto dei consumatori”, che modifica la direttiva 93/13/CEE del Consiglio e le direttive 98/6/CE, 2005/29/CE e 2011/83/UE del Parlamento e del Consiglio per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione relative alla protezione dei consumatori.

La direttiva fa parte del cosiddetto “New Deal for Consumers”, un pacchetto di riforme legislative volte a rivedere le leggi europee esistenti in materia di tutela dei consumatori. L’obiettivo principale di queste riforme è quello di adattare la legislazione dell’UE in materia di tutela dei consumatori alle realtà dell’era digitale, nonché di promuovere la trasparenza e garantire l’effettiva applicazione delle norme a tutela dei consumatori.

Nel mese di maggio l’Unione Europea aveva già adottato la direttiva 770/2019 concernente i contratti di fornitura di contenuti o servizi digitali e la direttiva 771/2019 relativa ai contratti di vendita di beni tra un consumatore e un venditore, interventi che, nell’ambito della strategia per il mercato unico digitale, mirano a loro volta a garantire il giusto equilibrio tra il conseguimento di un elevato livello di protezione dei consumatori e la promozione della competitività delle imprese.

La nuova normativa fornisce una definizione di mercato on line, inteso come un “servizio che utilizza un software, compresi siti web, parte di siti web o un’applicazione, gestito da o per conto del professionista, che permette ai consumatori di concludere contratti a distanza con altri professionisti o consumatori”.

Dalla lettura del testo assai corposo della Direttiva sul diritto dei consumatori emergono alcune novità di rilievo, che puoi scoprire leggendo la versione integrale di questo interessante articolo pubblicato dall’avv. Eleonora Lenzi – collaboratrice dello Studio Legale Stefanelli&Stefanelli nel settore del diritto delle imprese, D.Lgs. 231/2001, privacy e risoluzione alternativa delle controversie: Studio Legale Stefanelli&Stefanelli