Lavori su impianti elettrici in bassa tensione: La guida INAIL (edizione 2018)

Pubblicata la Guida INAIL “Lavori su impianti elettrici in bassa tensione” ed. 2018 di interesse per i lavoratori che si occupano dell’esercizio, della manutenzione o delle verifiche dei sistemi elettrici (e che quindi hanno a che fare con il rischio elettrico durante l’attività lavorativa), ma anche per tutti coloro che svolgono la propria attività nei pressi di tali impianti, pur non avendo direttamente a che fare con essi.

Eseguire lavori sugli impianti elettrici comporta un rischio elettrico che può essere ridotto seguendo le indicazioni di sicurezza individuate dalla normativa nazionale ed europea.

Il rischio elettrico è infatti il rischio a cui la maggior parte dei lavoratori sono esposti solo a seguito del venir meno delle barriere di sicurezza di cui sono stati dotati gli impianti o le apparecchiature, pertanto solo a seguito di un’errata realizzazione o di incuria nell’uso.

Il Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) dedica un intero “Capo” (il III del Titolo III) all’attenzione che il datore di lavoro deve dedicare alla riduzione del possibile rischio elettrico.

Inoltre, con la pubblicazione del D.Lgs. 81/2008 e delle norme CEI 11-15 e CEI 11-27, IV Edizione, e con il recepimento della norma EN 50110-1:2013, sono a disposizione dei datori di lavoro tutte le disposizioni legislative e normative da mettere in atto per ridurre il rischio nei lavori con rischio elettrico.

INAIL – Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici ha raccolto queste informazioni ed una serie di consigli pratici in un’unica guida, che intende informare e tutelare la sicurezza di chi si occupa di eseguire lavori su impianti in bassa tensione.

Questa guida, disponibile in allegato, si divide in undici capitoli nei quali si possono trovare ad esempio indicazioni su:

  • Valutazione del rischio, sicurezza generale e procedure di lavoro;
  • Dispositivi di protezione individuale con indicazioni sulla scelta dei DPI;
  • La formazione per i lavori in bassa tensione, e un approfondimento sulla distinzione tra PES e PAV;
  • Considerazioni su manutenzione, verifiche, misure, prove e ricerca dei guasti;
  • Le novità normative introdotte con la CEI 11-27 del 2014.

Con le sue 120 pagine questa guida intende quindi presentare le disposizioni normative e legislative legate al rischio elettrico per datori di lavoro e lavoratori stessi, approfondendo poi la tematica con esempi pratici e procedure per la sicurezza quotidiana dei lavoratori che si occupano degli impianti elettrici a bassa tensione.

FONTE: Inail

Inail-LavoriElettriciBassaTensione2018